Vinitaly riparte con 4.400 aziende partecipanti alla fiera da 19 Paesi del mondo e 17mila etichette di vino e i vertici di Verona Spa brindano al rilancio della produzione vitivinicola.
La 54/a edizione della fiera, con i contemporanei saloni espositivi Sol&Agrifood e Enolitech, si terrà a Verona dal 10 al 13 aprile.
Per quanto riguarda il rilancio della produzione vitivinicola sostenibile, Dop e Igp, il Ministero delle politiche agricole ha stanziato 25 milioni di euro, venendo incontro a scelte di consumo delle nuove generazioni.
Difatti i giovani hanno contribuito ad alzare i dati sul consumo del vino, secondo l’Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor.
Molto in uso fra i giovani è il consumo di aperitivi fatti con i vini miscelati, che ha lanciato la cosiddetta “Spritz-economy”.
“C’è voglia di fare, questo è il vero messaggio, e sarà un sold out, ne parlano tutti”, commenta Luca Zaia, il presidente della Regione Veneto.
Tra le novità, la presenza anche di buyer provenienti da quattro Paesi dell’Africa. Una prima volta che attesta la spinta all’internazionalizzazione e ai nuovi mercati.
Nessun arrivo ufficiale è invece atteso dalla Federazione Russa.
Il direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani ha annunciato che i proventi delle masterclass e wine tasting saranno devoluti per supportare l’accoglienza dei profughi dall’Ucraina. L’iniziativa è stata appoggiata anche dal ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli.
“In questi due anni di stop, con le aziende” – ha evidenziato Mantovani – “abbiamo definito l’outlook del Vinitaly del futuro”.
Come sottolinea anche Maurizio Danese, presidente di Veronafiere: “Vinitaly ritorna con un quadro espositivo che lo riporta idealmente alle edizioni pre-pandemia”. E premia il piano di sviluppo di Vinitaly che punta su potenziamento del business in fiera, selezione degli operatori e incremento della quota estera.
Oltre all’area del quarto colore del vino degli Orange wine, vi saranno tra le start up:
La nuova sezione riservata alle produzioni di nicchia a tiratura limitata e di altissima qualità.
Organic Hall implementa l’offerta di Vinitaly Bio e della Mixology, che dopo il numero zero di ottobre 2021, debutta ufficialmente con un proprio format.