Esiste un lungo dibattito della comunità scientifica sulla questione che vede l’agricoltura biodinamica equiparata all’agricoltura biologica, fondata cioè su basi scientifiche, e non, a detta di alcuni, su pratiche legate alla stregoneria.
Il decreto presentato 12 anni fa dall’ ex ministro dell’ Agricoltura Paolo De Castro sembra essere rimasto fermo al Senato per ben due anni in vista di alcune modifiche del testo di legge.
Carlo Triarico, presidente dell’APAB (Associazione per l’Agricoltura Biodinamica), afferma che i dati oggettivi ci sono e pertanto è arrivato il momento di approvare la legge.
Triarico, inoltre, ribadisce come non ci sia una vera consistenza scientifica contraria alla biodinamica. Anzi, ricerche prestigiose dimostrano che funziona e ha ottime performance.
L’esempio che ricorda è lo studio di Inrae (Istituto Nazionale di Ricerca per l’Agricoltura, il Cibo e l’Ambiente di Digione), in base al quale con l’agricoltura biodinamica e biologica gli indicatori organici del suolo migliorano:
L’appello di Carlo Triarico al Parlamento è di approvare il ddl perché privare il Paese di una legge di settore e privare gli imprenditori di una regolamentazione certa, metterebbe in ginocchio gli agricoltori, categoria favorevole alla biodinamica.