L’agricoltura italiana è la più green d’Europa con il taglio record del 20% sull’uso dei pesticidi che al contrario aumentano in Francia, Germania e Austria.
Lo rende noto la Coldiretti in riferimento all’ultimo report Eurostat per il periodo compreso fra il 2011 al 2020 che registra invece un aumento del 6% in Francia che si contende con l’Italia il primato agricolo nell’Unione Europea.
Oggi l’agricoltura italiana è la più green d’Europa, con:
Sempre secondo la Coldiretti, Il settore è tra i più sostenibili a livello comunitario con appena il 7,2% di tutte le emissioni a livello nazionale con 30 milioni di tonnellate di CO2 equivalenti in Italia, contro:
L’Italia produce anche 1,7 miliardi di metri cubi di biometano ma è possibile quadruplicare questa cifra nel giro di meno di dieci anni con la trasformazione del 65% dei reflui degli allevamenti.
Un modello di sviluppo unico che ha garantito all’Italia – evidenzia la Coldiretti – anche il primo posto in Ue per valore aggiunto con 31,3 miliardi di euro correnti, superando la Francia (30,2 miliardi).
Nonostante questo – continua la Coldiretti – l’agricoltura italiana è la meno sussidiata tra quelle dei principali Paesi europei dove in vetta alla classifica ci sono al primo posto la Francia, seguita da Germania e Spagna.